Home

Articoli

  10 luglio , 2011       piero.devita       Attualità   
OSPEDALE DI TREBISACCE: DISATTESI GLI IMPEGNI

 

 

 

giovedì, luglio 7th, 2011 | Pubblicato da amendolaralive

Ospedale Trebisacce, pronto soccorso potenziato con altri tre medici


L'ospedale di Trebisacce

Il Commissario dell’Asp Cosentina dottor Gianfranco Scarpelli ha mantenuto la parola data nel corso della sua recente visita all’ospedale di Trebisacce e, in vista della stagione estiva e quindi del prevedibile aumento della domanda sanitaria, ha disposto il potenziamento del Pronto Soccorso con l’invio di altri tre medici.

Ne ha dato notizia il consigliere regionale Udc e sindaco di Cassano Jonio Gianluca Gallo il quale, attraverso una nota-stampa proveniente dalla sua segreteria politica scrive che: «Si tratta di un positivo segnale di una possibile ripresa del dialogo sulle sorti del presidio ospedaliero di Trebisacce. Tre medici andranno ad infoltire la dotazione di personale del Pronto Soccorso per garantire un servizio efficiente, durante la stagione estiva, alle migliaia di vacanzieri che affollano il territorio dell’Alto Jonio cosentino».

Secondo Gallo «si tratta di una misura che segna una timida ma significativa inversione di tendenza rispetto ad un oggettivo processo di depauperamento dell’offerta sanitaria territoriale. Dal dialogo e dalla concertazione istituzionale sono nati frutti forse non ancora del tutto maturi, ma che sono il chiaro segnale di una possibile ripresa del dialogo».

Sulle sorti dell’ospedale di Trebisacce e di quello di Praia a Mare si è discusso oggi (giovedì mattina) in seno alla terza commissione consiliare, dove è stata rivendicata  la necessità di riaprire un sereno e serio confronto sul destino e sulle funzioni degli ospedali di frontiera.

«Si tratta – conclude Gallo – di un percorso che gli errori del passato e le attuali esigenze di natura finanziaria rendono accidentato ed arduo, ma non impossibile».

Pino La Rocca

Le associazioni non si fidono…!!!

...

*  *  *

sabato, luglio 9th, 2011 | Pubblicato da amendolaralive

Trebisacce, è già polemica sui tre nuovi medici per il Pronto Soccorso


«Altro che potenziamento delle attività di emergenza-urgenza, i tre medici dirottati al  Pronto Soccorso del “Chidichimo” (di cui abbiamo riferito giovedì, ndr) in realtà sono stati spostati da altri servizi e reparti e mandati, relativamente al periodo estivo, presso il Pronto Soccorso».

E’ quanto denunciano, invitando tutti a smorzare i toni dell’enfasi, i rappresentanti delle associazioni culturali e di volontariato che restano sempre vigili sul destino dell’Ospedale, i quali, col solo obiettivo di fare chiarezza, riferiscono che il primo dei tre medici è stato prelevato dal 118 che, a sua volta, era già sottodimensionato; il secondo è stato sottratto al Consultorio Familiare, mentre per il terzo medico si tratterebbe di un ritorno alla base in quanto sarebbe stato finora impegnato all’ospedale di Castrovillari dove svolgeva la funzione di gastroenterologo.

Nessun ingresso da fuori, dunque, e nessuna assunzione, ma soltanto uno spostamento di pedine sulla grande scacchiera della sanità nell’area della vecchia Asl n. 3 della Sibaritide, dove l’ospedale di Rossano, sempre secondo la denuncia delle Associazioni, continuerebbe a fare la parte del leone a danno degli altri tre ospedali.

Pino La Rocca

*  *  *

 

sabato, luglio 9th, 2011 | Pubblicato da admin

Ospedale Trebisacce, chiusura notturna laboratorio analisi e Radiologia. Mundo: «Scarpelli non rispetta i patti»


Il consigliere provinciale Franco Mundo

«La recente Delibera del Commissario Scarpelli con la quale si dispone la chiusura notturna del Laboratorio Analisi e della Radiologia dell’ospedale di Trebisacce non solo contravviene all’accordo sottoscritto a Cosenza con i sindaci ed i referenti politici della zona, ma di fatto sancisce la chiusura di altri servizi e prelude alla chiusura del Pronto Soccorso. Il tutto nell’ottica di costituire un centro unico per Radiologioa, Analisi e PS a Rossano. Altro che potenziamento, siamo di fronte a un altro esproprio».

E’ l’amaro sfogo del consigliere provinciale socialista Franco Mundo che, per bloccare questo ennesimo colpo di mano sta valutando, insieme ad altri colleghi avvocati, «l’ipotesi di proporre un’impugnativa giudiziaria, perchè – scrive l’avvocato Mundo – le disposizioni contenute nella suddetta Delibera sono del tutto illegittime in quanto non previste in nessun atto aziendale e in nessuna direttiva regionale.


L'ospedale di Trebisacce

D’altra parte – aggiunge Mundo – sentiamo il dovere di denunciare con forza le oscure manovre che tentano di far passare come servizi ospedalieri il semplice trasferimento all’interno dell’ospedale di alcuni servizi ambulatoriali territoriali, solo con l’artificioso intento di consentire a qualche dirigente locale di speculare in maniera clientelare ed elettorale.

I cittadini dell’Alto Jonio – ammonisce l’esponente socialista – hanno bisogno di curare le emergenze sanitarie e non di ricevere cure e terapie che possono essere programmate e peraltro sono già garantite egregiamente dal locale poliambulatorio. L’utilizzo improprio dei locali dell’ospedale è dunque un fatto molto negativo ed è l’anticamera della chiusura definitiva dell’ospedale. Sarebbe pertanto opportuno che il sindaco di Trebisacce, quale autorità amministrativa competente, verificasse la regolarità dei lavori e delle modifiche strutturali all’interno dell’ospedale, per vedere se il tutto è stato eseguito conformemente alle leggi in vigore».

Pino La Rocca

 

 

Files